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Rilasciata la versione 7.10 di WinRAR e RAR per Linux
Come aggiornare una precedente versione di WinRAR
Rispetto della Privacy e rimozione dalla lista di distribuzione
Rilasciata la versione 7.10 di WinRAR e RAR per Linux |
DF Medica OOne, distributore per l'Italia di tutti i prodotti RAR, è lieta di annunciare il rilascio della versione 7.10 in Italiano di WinRAR, RAR per Linux, FreeBSD e Mac OSX.
La versione 7.10 è un altro passo in avanti per rendere WinRAR e RAR per Linux il migliore e più affidabile programma d'archiviazione sul mercato mondiale.
I file sono disponibili al prelievo sul sito italiano di distribuzione e supporto: https://www.winrar.it .
Le novità della versione 7.10 sono:
Il pannello "Configurazione/Generale" è stato suddiviso in due
pannelli: "Configurazione/Interfaccia" e "Configurazione/Sistema".
La navigazione tra pannelli ora utilizza le linguette verticali
invece di quelle orizzontali.
- WinRAR ora prevede la modalità dei colori "Scura" che può essere
attivata in automatico se è già stata impostata in Windows o può essere forzata in "Configurazione/Interfaccia" > "Modalità colori" dove la si può forzare anche a "Chiara".
- L'opzione "Pagine di memoria grandi" in "Configurazione/Sistema" o
l'opzione da linea di comando "-mlp" permettono d'utilizzare pagine
di memoria di 2 MB invece del valore predefinito di 4 KB quando
vengono allocate grosse aree di memoria per le procedure di
compressione ed estrazione degli archivi in formato RAR.
Questo può portare ad un miglioramento della velocità d'archiviazione e, in alcuni casi, anche d'estrazione. Solitamente
il guadagno di prestazioni è più significativo con i dizionari di
compressioni più grossi e metodi di compressione più lenti.
Questa opzione richiede il privilegio di "Blocca pagine in memoria" e se RAR non l'ha, propone di assegnarlo all'utente corrente,
rendendolo disponibile anche per gli altri programmi. Per assegnare
il nuovo privilegio è necessario un riavvio di Windows.
- Nuova opzione 'Solo il valore della "Zona di sicurezza"' in "Configurazione/Sicurezza" che permette di definire se la
propagazione dell'attributo "proviene dal Web (MOTW)" include solo
la "Zona di sicurezza" o tutti i campi disponibili.
Gli altri valori di MOTW, come la località del prelievo, l'indirizzo
IP e altre informazioni possono rivelare informazioni sensibili se i
file vengono condivisi con altre persone.
- L'opzione "-om[-|1][=elenco]" regola la propagazione dell'attributo "proviene dal Web (MOTW)" in RAR e WinRAR nella modalità a linea di
comando.
- Non sono più supportati Windows Vista e tutti i sistemi a 32 bit.
WinRAR ora richiede Windows 7 64 bit o seguenti.
Diversamente da WinRAR, vengono ancora forniti i moduli
auto-estraenti a 32-bit, oltre a quelli a 64-bit.
- Nel pannello "Parametri di compressione avanzati" per la "Compressione Delta" e la "Compressione ottimizzata eseguibili" ora è possibile scegliere tra 3 azioni definite: "Automatica", "Forzata" e "Disabilitata".
Per migliorare la velocità di compressione impostando "Automatica" WinRAR applicherà queste compressioni in base al "Metodo di
Compressione" come disabilitarle per i metodi "Veloce" e "Più veloce". Se si sceglie invece "Forzata" queste compressioni verranno
sempre applicate.
- Il nome della variabile d'ambiente dove si possono definire le
opzioni predefinite di RAR e WinRAR è stato cambiato da "RAR" a "RARINISWITCHES".
Questa modifica è stata apportata perché è capitato che la variabile
d'ambiente "RAR" sia stata utilizzata per memorizzare il percorso
dell'eseguibile RAR, fatto che porta ovviamente a genera conflitti.
- Nelle "Opzioni avanzate del modulo auto-estraente" alla sezione "Testo" sono state aggiunti 2 campi: "Titolo del messaggio di
completamento" e "Testo del messaggio di completamento" che
permettono di visualizzare un messaggio personalizzato al termine di
un'estrazione conclusasi con successo.
Questo messaggio può essere definito con il comando "TextDone" per
gli script personalizzati.
La definizione del logo e dell'icona del modulo auto-estraente sono
state spostate nella sezione "Logo ed Icone" del pannello "Opzioni
avanzate del modulo auto-estraente".
- Modifiche al menu contestuale di Windows 11:
- i profili di compressione nel nuovo menu contestuale sono posti
dopo i comandi d'estrazione, come per i vecchi menu contestuali;
- sono state inserite delle line di separazione tra i gruppi di
comandi per aprire un archivio, estrarre e creare un archivio.
- Quando si estrae un file con l'attributo NTFS "Compresso" questo
attributo lo si assegna all'inizio dell'estrazione del file. Questo
riduce i tempi d'estrazione rispetto ad assegnare l'attributo dopo
che il file viene salvato sul dispositivo di destinazione.
- Quando si aggiungono dei file ad un archivio RAR esistente, le
cartelle precedentemente archiviate in questo archivio vengono
spostate in una posizione successiva ai nuovi file aggiunti.
In questo modo durante l'estrazione gli orari delle cartelle vengono
impostati al termine del processo d'estrazione come quelli
memorizzati nell'archivio e non vengono più modificati quando si
creano file all'interno di queste cartelle.
- Per il comando "rar ch -tl" non viene più creato un file temporaneo
a meno che non vegano specificate altre opzioni che implichino la
modifica dell'archivio. La modifica dell'orario viene applicata
all'archivio originale senza copiare i dati. Questo riduce i tempi
di scrittura e il tempo d'esecuzione.
- Se l'archivio viene troncato per danneggiamento ai dati per il
ripristino o quelli per l'apertura rapida, dopo il messaggio "Fine
archivio imprevista" viene visualizzato un messaggio con il tipo di
blocco danneggiato.
- L'algoritmo di compressione RAR può utilizzare più "gruppi di
processori Windows" per utilizzare fino ad un massimo di 64
processori logici. Questo può comportare un miglioramento della
velocità di compressione RAR su sistemi con un numero di processori
logici superiore a 64 e non multiplo di 64.
Nelle precedenti versioni il numero dei processori logici era
limitato ad un solo gruppo, ognuno con 36 o 72 processori.
Nel pannello relativo al comando "Visualizza informazioni" è stato
aggiunta la visualizzazione della percentuale delle informazioni per
il recupero dei dati.
Per gli archivi in formato RAR 5.0 la percentuale indicata è un
valore esatto mentre per i vecchi formati RAR è solo un'indicazione
approssimativa calcolata sui dati disponibili.
- Quando aprite un archivio annidato in un archivio già aperto con
WinRAR, gli attributi "proviene dal Web (MOTW)" dell'archivio "padre" vengono passati all'archivio anndiato a meno che l'opzione "Propaga l'attributo 'Proviene dal Web' (MOTW)" del pannello "Configurazione / Sicurezza" non si impostata a "mai".
Nelle versioni precedenti questa assegnazione avveniva solo per
valori di "per tutti i file" o per "per i tipi definiti dall'utente" e le estensioni elencate nel seguente campo.
Inoltre ora se si selezionano le voci "per i file di Office" e "per
i file eseguibili e di Office" nei relativi elenchi sono stati
aggiunte le estensioni degli archivi più conosciuti (.rar, .zip,
ecc.).
Per la miglioria all'assegnazione degli attributi "proviene dal Web
(MOTW)" agli archivi annidati ringraziamo Qize Wang (ADLab di
VenusTech) per aver portato il problema alla nostra attenzione.
- Problemi risolti:
- Se venivano aggiunti dei file ad un archivio già esistente RAR
con sotto-archivi solidi (opzioni -se o -s<N>), questi file
potevano risultare danneggiati all'estrazione. Questo problema non
affiggeva i più utilizzati archivi solidi o non-solidi.
- Anche se la ricerca a lungo raggio non veniva utilizzata con il
metodo di compressione -m1 "Più veloce", le opzioni -m1 -mcl+ o
-m1 -mcl con un dizionario di compressione da 256 MB o più grande
allocavano comunque la memoria richiesta per l'algoritmo di
ricerca a lungo raggio.
- Se l'opzione "Rimuovi le cartelle ridondanti dal percorso di
estrazione" era attiva, quando si naviga all'interno di un
archivio cliccando su ".." si passava alla cartella dove
risiedeva l'archivio e non alla cartella precedente presente
all'interno dell'archivio.
- Se un'applicazione avviata dall'archivio crea più file con una
data in crescita monotona, WinRAR poteva richiede d'aggiornare
l'archivio per ogni singolo file o non una sola volta per tutti.
Questa descrizione ed altre informazioni le trovate sul sito di supporto https://www.winrar.it.
Come sempre l'aggiornamento alla versione 7.10 è assolutamente gratuito per tutti gli utenti già registrati.
Come aggiornare una precedente versione di WinRAR |
L'aggiornamento di WinRAR da una qualsiasi versione precedente all'attuale è semplice: basta prelevare il file dal sito di distribuzione e supporto https://www.winrar.it ed eseguire l'installazione sovrapponendola a quella precedentemente installata.
Verranno così mantenuti tutti i parametri precedentemente impostati che rimangono attuali anche per la versione corrente, così come viene mantenuta la chiave di registrazione.
Rispetto della Privacy e rimozione dalla lista di distribuzione |
"DF Medica Oone", azienda distributrice per l'Italia di RAR e WinRAR, garantisce che il vostro indirizzo email viene utilizzato solo per l'invio di questo notiziario.
Per rimuovere il proprio indirizzo email da questa lista di distribuzione del Notiziario di WinRAR.it, cliccate
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Attenzione che la rimozione sarà immediata, anche se potete comunque riscrivervi in qualsiasi momento.
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